.......Nel 1940 Amália fece il suo primo debutto a teatro in Ora vai tu!, una rivista che in precedenza aveva avuto come protagoniste le vedette del tempo, Herminia Silva e Ercilia Costa.
Nel ‘42 e ‘44 recitò con un ruolo secondario in Boa Nova e Rosa Cantadeira, riviste che avevano come protagonista Herminia Silva. In Rosa Cantadeira c’era il Fado do Ciúme (Fado della gelosia) , che più tardi divenne uno dei Fado più popolari di Amália.
Boa Nova e Rosa Cantadeira furono successivamente rappresentate a Rio de Janeiro (1945) ma questa volta la protagonista fu Amália; in Rosa Cantadeira interpretò per la prima volta la celebre Ai, Mouraria, scritta da Amadeu do Vale e Frederico Valério, autori dei Fado di entrambe le riviste.
Nel Maggio del 1946 debuttò Estás na Lua!; le musiche furono scritte da Valério, Raul Ferrão, João Nobre e Fernando Carvalho. Tra i Fado di questa rivista c’era il Fado Menor....
....Nel 1947, furono due
film a rendere famosa Amália in tutto il Portogallo: Capas Negras e Fado, História
d’Uma Cantadeira. Historia D’Uma Cantadeira, con regia di Perdigão
Queiroga, è un film biografico su Amália, ma la stessa, nella biografia di
Vitór Pavao dos Santos, ha affermato di non amare particolarmente il film per
via del copione (di Armando Vieira Pinto) e di eventi della propria vita non
rispondenti al vero.
Tra i brani del film c’è una Copla
spagnola di Quiroga e León, resa celebre da Conchita Piquer, No me Quieras Tanto. I Fado sono di
Frederico de Freitas e F.Valério con testi di Silva Tavares, José Galhardo e
Linhares Barbosa...
AMALIA
RODRIGUES, VOCE DEL PORTOGALLO
Report
sulla carriera artistica di una delle più longeve icone della saudade
portoghese
(contiene traduzioni in italiano di brani delrepertorio di Amalia Rodrigues)
Tutti
i diritti riservati
Luisa Notarangelo ISBN
979-12-985512-5-1
INDICE
1) Amalia Fado incarnato: l’infanzia e l’ingresso
nel mondo del Fado
2)
Amalia
canta “le opere” (discografia)
3)
Amália
Rodrigues, la Francia e il successo internazionale
4)
Collaborazione
con il pianista A.Oulman, David Mourão Ferreira e altri poeti. La rivoluzione
del Fado tradizionale.
5)
I
principali spettacoli di rivista e i film
6)
Parole
dell’anima, i fados di Amalia
7)
Amalia
e l’Italia
8)
Le
feste popolari e il folklore portoghese
IL PORTOGALLO LA SUA CULTURA E LA SUBLIME ARTE DELLA MUSICA
POPOLARE
1 commento:
Le cose più belle sono spesso quelle che ci succedono per caso, senza averle cercate.
Così è avvenuto per me con il blog di Luisa. Come causale è stata la mia scoperta del fado, che sino allora ritenevo musica da museo, più per ignoranza che per altro. Poi ho scoperto la voce unica di Amália Rodrigues e si è aperto
davanti a me un mondo pieno di sorprese. E´ questo mondo che ritrovo nei post di Luisa, di cui ammiro il coraggio, per aver dedicato esclusivamente al fado
il suo blog, e la passione che la porta a indagare con certosina dedizione ogni aspetto di questo fenomeno che non è soltanto musicale e culturale, ma è
soprattutto un modo di stare al mondo. Tutto ciò Luisa lo va rivelando di post in post, componendo una tela ricca di note, personaggi, storie, ma che
sprigiona anche saudade e odore di salsedine, elementi senza i quali il fado non sarebbe mai nato.
Piero
http://blog.libero.it/atlantico/
Posta un commento