Post collegato: Fado e politica
João Linhares Barbosa, poeta e giornalista, nacque a Lisbona nel 1893, tra la gente del quartiere Ajuda dove visse tutta la vita e morì nel 1965.
Martinho d'Assunção (un cantante delle prime decadi del 900) e Domingos Serpa (poeta), lo incoraggiarono a dedicarsi alla poesia e lui si orientò verso il sentimentalismo della poesia Romantica.
Viveva esclusivamente del frutto delle sue composizioni, vendendole, come facevano i poeti del tempo dato che non esistevano incisioni sonore.
Cominciò a pubblicare i suoi versi nel giornale A voz do Operário, arrivando molte volte a declamarli al pubblico di persona.
Nel 1922 fu pubblicato Guitarra de Portugal da lui diretto per tutta la prima serie sino al 1939 e che fu il più importante giornale sul Fado, esercitando per due decadi una forte influenza nell’evoluzione del genere.
Sotto la sua direzione, Guitarra de Portugal, divulgò centinaia e centinaia di poemi per il repertorio fadista che durante gli anni 30 fu oggetto di numerose critiche.
Il giornale ebbe numerosi collaboratori (Stuart de Carvalhais, Artur Inez, Antônio Amargo) e fu un prezioso strumento di confronto per estimatori del genere e artisti.
Collaborò alla seconda serie di Guitarra de Portugal (1945-1947) e al giornale Ecos de Portugal, che nacque in sostituzione del Guitarra.
Fu per molti anni il Direttore artistico del Salão Luso.
Nel 1963 al Coliseu dos Recreios, ricevé il prémio della stampa come “Miglior Poeta di Fado”.
Nel 1995 la Camera Municipale di Lisbona gli ha reso omaggio dando il suo nome a una strada di Lisbona, nel Bairro do Camarão, vicino l’Ajuda.
Fu ed é, uno dei più stimati poeti del Fado, la sua produzione contò migliaia di poemi. Alcuni suoi fados tradizionali sono:
Lenda das Rosas; Dá-me o Braço Anda Daí; As Sardinheiras; O Ardinita; Ternura, O Leilão da Mariquinhas; Fado dos Alamares; Não te Lembres de mim; O Meu; O Pierrot; Lembro-me de Ti; Mocita dos Caracóis; O Remorso; Vida Airada; Perdição; O Fado da Mouraria; Desespero; As Pedras; Aquela Rua, Cabeça de Vento, O Ardinita, Eterna Amizade, Fado Menor, O Fado da Mouraria, Vida Airada, Disse Mal de Ti, Fado Corrido, Fado das Tamanquinhas, Faia, Lá porque tens cinco pedras, Não digas mal dele, Sei Finalmente, Troca de Olhares.
João Linhares Barbosa, poeta e giornalista, nacque a Lisbona nel 1893, tra la gente del quartiere Ajuda dove visse tutta la vita e morì nel 1965.
Martinho d'Assunção (un cantante delle prime decadi del 900) e Domingos Serpa (poeta), lo incoraggiarono a dedicarsi alla poesia e lui si orientò verso il sentimentalismo della poesia Romantica.
Viveva esclusivamente del frutto delle sue composizioni, vendendole, come facevano i poeti del tempo dato che non esistevano incisioni sonore.
Cominciò a pubblicare i suoi versi nel giornale A voz do Operário, arrivando molte volte a declamarli al pubblico di persona.
Nel 1922 fu pubblicato Guitarra de Portugal da lui diretto per tutta la prima serie sino al 1939 e che fu il più importante giornale sul Fado, esercitando per due decadi una forte influenza nell’evoluzione del genere.
Sotto la sua direzione, Guitarra de Portugal, divulgò centinaia e centinaia di poemi per il repertorio fadista che durante gli anni 30 fu oggetto di numerose critiche.
Il giornale ebbe numerosi collaboratori (Stuart de Carvalhais, Artur Inez, Antônio Amargo) e fu un prezioso strumento di confronto per estimatori del genere e artisti.
Collaborò alla seconda serie di Guitarra de Portugal (1945-1947) e al giornale Ecos de Portugal, che nacque in sostituzione del Guitarra.
Fu per molti anni il Direttore artistico del Salão Luso.
Nel 1963 al Coliseu dos Recreios, ricevé il prémio della stampa come “Miglior Poeta di Fado”.
Nel 1995 la Camera Municipale di Lisbona gli ha reso omaggio dando il suo nome a una strada di Lisbona, nel Bairro do Camarão, vicino l’Ajuda.
Fu ed é, uno dei più stimati poeti del Fado, la sua produzione contò migliaia di poemi. Alcuni suoi fados tradizionali sono:
Lenda das Rosas; Dá-me o Braço Anda Daí; As Sardinheiras; O Ardinita; Ternura, O Leilão da Mariquinhas; Fado dos Alamares; Não te Lembres de mim; O Meu; O Pierrot; Lembro-me de Ti; Mocita dos Caracóis; O Remorso; Vida Airada; Perdição; O Fado da Mouraria; Desespero; As Pedras; Aquela Rua, Cabeça de Vento, O Ardinita, Eterna Amizade, Fado Menor, O Fado da Mouraria, Vida Airada, Disse Mal de Ti, Fado Corrido, Fado das Tamanquinhas, Faia, Lá porque tens cinco pedras, Não digas mal dele, Sei Finalmente, Troca de Olhares.
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