martedì 27 maggio 2008

Il Fado e la Rivoluzione dei Garofani (in DA COIMBRA ALL'ALENTEJO: MUSICA, SOCIETA' E LIBERTA' IN PORTOGALLO DURANTE IL REGIME DI SALAZAR )

Post collegati: Fado e politica, il regime di Salazar

Canti portoghesi politicamente e socialmente impegnati

....Il 25 Aprile 1974  il giorno della “Rivoluzione dei garofani”, chiamata così perché i garofani, che quel giorno allestivano un matrimonio, furono distribuiti al popolo, che unito, stava debellando il regime.
A partire da questa data, Lisbona fu governata dalla sinistra radicale, che guardava al Fado come ad un residuo dell’ideologia del regime. Il Fado fu bandito dalla radio e dalla televisione e persino l’arte di Amália Rodrigues fu boicottata. Amália fu accusata di aver collaborato con la polizia segreta di Salazar (PIDE). Tali sospetti erano solo frutto di ideologie estremiste, non avevano nessun riscontro pratico con la vita e i valori morali di Amália, che al contrario, al principio degli anni 70 dimostrò di essere contro ogni  di sopraffazione umana, cantando Trovas do Vento que Passa (di Manuel Alegre) e Natal dos Simples di José Afonso... 


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DA COIMBRA ALL'ALENTEJO: MUSICA, SOCIETA' E LIBERTA' IN PORTOGALLO DURANTE IL REGIME DI SALAZAR

Luisa Notarangelo          

Tutti i diritti riservati ISBN 979-12-985512-2-0

 

 

Copertina: Spiazzale della biblioteca Coimbra e la statua di Re João III (foto archivio personale)

 

INDICE:

1)   Il rinnovamento del Fado di Coimbra e la genesi della nuova musica portoghese

2)   Adriano Correia de Oliveira

3)   Arthur e Carlos Paredes

4)   José Zeca Afonso

5)   Il concetto di canto socialmente e politicamente impegnato

6)   Il canto durante i secoli e la sua resistenza al potere

7)   Il Fado Operaio e di aspetto sociale

8)   Il Canto Alentejano

9)   Musica e Rivoluzione dei Garofani

10)               "La uccisero per cinque scudi" (la storia di Catarina Eufemia, bracciante agricola alentejana, in una magnifica intervista alla sua amica e collega Mariana Cascalheira)

11)               Tributo all'opera musicale di Fausto Bordalo Dias (Novembre 1948- Luglio 2024)

12)               Una piccola finestra su alcuni scrittori portoghesi e sul tema del colonialismo portoghese

13)               Michel Giacometti e Fernando Lopes Graça: gli studi sulla musica tradizionale regionale portoghese



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IL PORTOGALLO LA SUA CULTURA E LA SUBLIME ARTE DELLA MUSICAPOPOLARE


1 commento:

Anonimo ha detto...

Luisa...

...rimango sempre piacevolmente sorpreso dal tuo lavoro di ricerca, collezione e approfondimento delle tematiche fadiste.
E questo riguardo la "commistione" politica-fado ne è un altro bell'esempio.

Quello che penso...lo trovo espresso molto bene in fondo al tuo post, dove dici che il Fado (e, aggiungerei io, la maggiorparte dei fenomeni culturali di massa) non dovrebbero essere fatti prigionieri di alcuna ideologia...

La cultura...ci rende liberi.

Ciao,
Ivano.

P.S. Un giro sul tuo blog sta diventando...una tappa fissa per me. :)