sabato 24 maggio 2008

Ana Moura, dalle Case di Fado ai Rolling Stone


Ana Moura è nata a Coruche, nel Ribatejo nel 1980. Il canto ha fatto sempre parte della sua vita ed è cresciuta con la passione per vari generi musicali, tra cui il Fado. Alla fine della sua adolescenza faceva parte di un gruppo pop-rock e il suo repertorio prevedeva sempre qualche Fado. E’ entrata nel mondo del Fado grazie a Maria da Fé, che la sentì cantare durante una festa e la invitò a far parte del gruppo dei fadisti della propria casa, il Sr. Vinho. In questa Casa di Fado ha conosciuto, Jorge Fernando, chitarrista e compositore che ancora oggi è parte integrante dei suoi lavori discografici e la accompagna nelle tournee.

Il suo primo album "Guarda-me a vida na mão", è uscito in Portogallo nel 2003 e subito dopo ha ricevuto ottimi giudizi dalla critica nazionale e internazionale. Nello stesso anno si è esibita negli Stati Uniti al "Town Hall".
Dopo una tournee in prestigiose sale europee nel 2004 è uscito "Aconteceu". Questo album è composto da due cd, il primo "A porta do fado" contiene Fado classici, nel secondo, "Dentro de casa", ci sono interpretazioni del repertorio fadista portoghese. La produzione dell’album e la maggior parte degli arrangiamenti sono di Jorge Fernando.
Dopo "Aconteceu" Ana Moura viene invitata ad esibirsi a New York nella celebre Carnegie Hall (2005) ed è la prima cantante portoghese ad ottenere questo privilegio. Da questo momento la sua carriera internazionale è inarrestabile. Nello stesso anno si esibisce ad Amsterdam al “Concertgebouw” e "Aconteceu" ottiene la nomination ai prestigiosi premi World Music, gli Edison Awards.
Nel 2006 torna ad esibirsi in Olanda e negli Stati Uniti, a Los Angeles, al “The Getty Museum” e a Seattle. Sarà proprio accanto ad una band degli Stati Uniti, I Rolling Stone, che Ana, rivivrà i ricordi musicali della propria adolescenza e darà vita a un originale progetto musicale. Tim Ries, sassofonista del gruppo, dopo aver comprato un disco di Ana in Giappone, affascinato dal Fado, decide di invitarla a partecipare al secondo volume di "The Rolling Stones Project", un album che vede artisti della scena world music reinterpretare i brani della band.
Che dire…il Fado ormai conquista anche i cuori dei più duri rockers!
Alla fine del 2006 Ana Moura comincia a registrare i brani di “Para além da Saudade". L’album, oggi in testa alla classifica delle vendite in Portogallo, è stato ancora una volta prodotto da Jorge Fernando e, fedele agli album precedenti, contiene Fado originali ma anche musiche tradizionali con nuovi testi poetici come il Fado Azenha e il Fado Blanc. Mapa do Coração, con il testo di Nuno Miguel Guedes, è un esempio. In questo video ad accompagnarla ci sono Jorge Fernando e Custodio Castelo.


http://www.anamoura.com/anamoura/

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ed il nostro amico Alberto, dopo la lettura di questo post, talmente si è innamorato di Ana... che si è recato a Coruche in pellegrinaggio, per vedere la casa natale di questa Diva che gli ha rubato il cuore e il cervello!!
Scherzo!! siamo tutti fans di Ana Moura.
Grazie Luisa delle chiare spiegazioni che ci dai ogni volta.
Mino.