JOSÉ FONTES ROCHA

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Chitarrista di chitarra portoghese, nato a Oporto (Ramalde) nel 1926.

Nacque in una famiglia legata alla musica, il nonno paterno era direttore di una banda popolare e con lui imparò a suonare il violino. Ma il padre, che suonava la chitarra portoghese, fu quello che lo influenzò a suonare quello strumento che diverrà la sua grande vocazione.

Da un punto di vista lavorativo si formò come elettricista. A vent' anni iniziò a suonare in modo non professionale, tra amici e nelle feste private e, dieci anni dopo, venne a Lisbona e cominciò ad adottare lo stile di José Nunes, stile che finì per influenzare profondamente la sua interpretazione.

Nella capitale suonò per qualche tempo nel ristorante tipico Patrício, sito Calçada de Carriche, e quando questo chiuse, nel 1956, lavorò come elettricista per la CTT.

Suonò al Paphilo, in Calçada de Carriche (ex-Nova Sintra).

Abbandonò infine il suo lavoro di elettricista per dedicarsi interamente alla chitarra portoghese. Fu messo sotto contratto dalla Adega Mesquita, poi passò alla Taverna do Embuçado ed infine al Senhor Vinho, dove suonò per diversi anni.

Fece parte dell’ensemble di chitarre di Raul Nery (insiema a Júlio Gomes e Joel Pina), con cui si recò varie volte all’estero per accompagnare Maria Teresa de Noronha in svariati spettacoli; si esibì poi in molti paesi insieme ad Amália Rodrigues, che accompagnò con la sua chitarra per ben dodici anni.

Tra tutti gli spettacoli a cui partecipò, fu particolarmente importante quello nell’ Olympia di Parigi del 1968, destinato agli emigranti portoghesi con Carlos Mota come chitarrista di chitarra classica dell’ ensemble di chitarre di Raul Nery.

Un altro spettacolo memorabile a cui partecipò Fontes Rocha, insieme a Pedro Leal alla chitarra classica, fu all’ Halles, ancora a Parigi, un esibizione che si trasformò in un nuovo successo, specialmente per Amália Rodrigues. Nel Lincoln Center di New York, nel periodo 1969 – 1970, sempre nello stesso ensemble di chitarre, ebbe l’occasione di suonare con l’Orchestra André Kostelanetz e di contribuire al successo di Amália, che con la sua interpretazione di Casa Portu­guesa, battezzata dagli americani Kiss Song, ebbe uno dei suoi maggiori esiti.

Oltre ai disco incisi con l’ensemble di chitarre di Raul Nery, Fontes Rocha incise altri tre dischi ed in altri accompagnò Amália e Natália Correia, quest’ultima nella lettura di poesie. E’ inoltre l’autore della parte musicale di diverse canzoni di fado, come Quentes e Boas (testo di José Luís Gordo), Fado Isabel (cantato con differenti testi), Anda o Sol na Minha Rua (testo di David Mourão-Ferreira), Lavava no Rio Lavava e Trago o Fado nos Sentidos (entrambi con il testo scritto da Amália).

In foto: José Fontes Rocha nel Giugno 2009 al Clube de Fado (Lisbona)