mercoledì 30 aprile 2008

Artur e Carlos Paredes: geni rivoluzionari del Fado e della chitarra portoghese

Due sono le anime immortali della musica portoghese, una è quella di Amália Rodrigues, l’altra è quella di Carlos Paredes. Il Fado odierno non sarebbe lo stesso senza il contributo di questi due artisti; da una parte c’è Amália, che con il suo stile vocale e l’innovativo repertorio degli anni 60 (vedi album “O busto” nel post Amália in Italia), ha influenzato la generazione dei cantanti degli anni 90, dall’altra c’è Carlos, icona per compositori e strumentisti.
Paredes, nato a Coimbra nel Febbraio 1925 e morto a Lisbona nel Luglio 2004, è l’ultimo rappresentante di una famiglia che ha rivoluzionato le armonie nel Fado e lo sviluppo della chitarra portoghese.
Il capostipite di questa rivoluzione è stato suo padre Arthur (1899-1980), chitarrista e compositore, considerato l’inventore del Fado-ballata (Camané, ha cantato molti Fado di questo tipo), l’innovatore della chitarra portoghese di Coimbra, il primo ad aver introdotto temi popolari nei suoi brani strumentali (variações) e il principale portavoce della tecnica esecutiva alla guitarra.
Artur collaborò con un esperto liutaio del tempo, João Pedro Grácio, fissando i nuovi canoni costruttivi della guitarra di Coimbra.
La guitarra, dagli anni 40 in poi, assunse precise caratteristiche che la differenziarono da quella di Lisbona e le conferirono una particolare impronta sonora.
La guitarra di Coimbra, al pari di quella di Lisbona, è a forma di pera e monta 12 corde ripartite in 6 cori doppi (tre acuti e tre bassi).
Due delle principali differenze, rispetto alla chitarra di Lisbona, sono la lunghezza del manico e il diametro delle corde; queste ultime hanno un diametro maggiore in proporzione alla lunghezza del diapason (distanza fra il ponte e il capotasto) che è tre centimetri più lungo di quello della chitarra di Lisbona; questa differenza rende il timbro della chitarra di Coimbra più scuro, meno brillante di quello della chitarra di Lisbona. Per questa ragione anche l’accordatura fra le due chitarre è diversa: le partiture dei Fados di Lisbona, con la chitarra di Coimbra, vanno eseguite un tono sotto.
Un’altra differenza, di tipo estetico, è nella cabeça (paletta che sormonta il manico). Nella chitarra di Lisbona ha una forma che ricorda il riccio del violino, in quella di Coimbra è a forma di goccia (lágrima) e, in esemplari di alta liuteria, a forma antropomorfa (teste di donne) o zoomorfa, come le antiche polene delle navi.
Artur e Carlos, non studiarono all’Università di Coimbra (vedi tag Fado di Coimbra) ma per i loro enormi contributi, ne furono considerati membri a pieno titolo.
Carlos, che a soli 11 anni (1936) compose “Movimento Perpetuo”, imparò a suonare osservando suo padre. Carlos Paredes, l’uomo “dalle mille dita”, attraverso le sue geniali composizioni, ha contribuito all’evoluzione del Fado classico di Coimbra “affacciandosi a prospettive vicine al jazz, alla musica classica non solo di gusto romantico, ma anche nei suoi esiti più arditi e novecenteschi. (…) Paredes ha inseguito e pienamente conseguito l’obiettivo di rendere la guitarra uno strumento autosufficiente, in grado di produrre armonie complete e non soltanto linee melodiche dalla forte ispirazione” (C. Giacobbe, 2008).
Carlos, fu uno degli artisti puniti dal regime per la sua appartenenza alle fila del partito comunista; condivise la passione per il Fado e gli ideali di giustizia sociale con altre voci della dissidenza, José Ary dos Santos, Manuel Alegre, José Afonso.
La Pide nel 1958 lo arrestò con l’accusa di attività sovversiva. La polizia di Salazar perquisì il reparto ospedaliero in cui Carlos lavorava come archivista e nei suoi cassetti vi trovò materiale compromettente; rimase in carcere un anno e tre mesi, parte dei quali trascorsi in isolamento. Un suo compagno di cella, anni dopo ha raccontato che Carlos si esercitava a suonare muovendo le dita sui denti di un pettine, come se fossero le corde della sua chitarra…
Nel 1959 fu scarcerato, ma solo dopo la caduta del regime (1974) poté riottenere il suo lavoro in ospedale. Nel 1986 Carlos, raggiunse i limiti d’età lavorativa e nel 1990, ottenne un piccolo risarcimento economico ad integrazione dell’esigua pensione.
Dagli anni 60 agli anni 70 scrisse diverse composizioni per il cinema; sono celebri le sue musiche in “The Columbus route”, di José Fonseca e Costa, “Hello Jim”, di Augusto Cabrita, in Verdes Anos e Mudar de vida, di Paulo Rocha.
Morì il 23 Luglio del 2004, logorato da una mielite che lo privò della possibilità di suonare per quasi 11 anni. Ma un mito infondo non muore mai…
Grazie Carlos...questa è per te

Camané Ah, quanta melancolia
(testo di F.Pessoa, musica di Alfredo Rodrigo Duarte, Fado-bailado)


Ah quanta melancolia
Quanta, quanta solidão
Aquela alma que vazia
Que sinto inútil e fria
Dentro do meu coração
Que angústia desesperada
Que mágoa que sabe a fim
Se a nau foi abandonada
E o cego caiu na estrada
Deixai-os que tudo é assim
Sem sossego, sem sossego
Nenhum momento de meu
Onde for que a alma emprego
Na estrada morreu o cego
A nau desapareceu

Traduzione

Ah quanta malinconia!
Quanta, quanta solitudine!
Quell’anima che vuota,
Sento inutile e fredda nel mio cuore!
Che angustia disperata!
Che la ferita abbia fine!
Se la nave fu abbandonata
E il cieco cadde in strada
Li lasciai, tutto è così…

Senza pace, senza calma
Nessun mio momento
Quando usai l’anima,
il cieco morì in strada e la nave sparì.



Platinum Collection, è un triplo CD che raccoglie le indispensabili registrazioni di "Guitarra Portuguesa", "Movimento Perpétuo" e "Na Corrente".

Il cd dal titolo Guitarra - O melhor de Carlos Paredes - (1998, Emi Valentim de Carvalho), è un’antologia delle sue migliori composizioni:

Danças portuguesas n°1
Raiz
Acção
Serenata
Variações em ré maior
Porto santo
Divertimento
Dança
Canção verdes anos
Movimento Perpetuo
Mudar de vida (musica de fundo)
Mudar de vida (tema)
António marinheiro
Fantasia n°2
Cançao de Alcipe
Balada de Coimbra
O fantoche
Sede e morte
Dança dos montanheses
Dança dos camponeses
E per gli amanti dell'avanguardia musicale un album "Dialogues"(1990) nato dalla collaborazione di Carlos con il jazzista Charlie Haden



Per una discografia completa visita:

C.Giacobbe (2008), Il Fado di Coimbra. Storia e significato sociale della canzone accademica portoghese, Besa editrice (con cd musicale allegato).
Immagine della guitarra di Coimbra in: E.Sucena, Lisboa, o Fado e os fadistas. Vega, 2002










Nessun commento: